Piccolo arbusto, dall’odore balsamico e dalle proprietà antisettiche, il timo appare già nella mitologia greca come simbolo della forza vitale, da thumos, soffio di vita.
Da questa erba aromatica si possono preparare degli ottimi infusi e si ricava anche del buonissimo miele. Il significato si lega proprio alle api, la cui operosa attività millifera, suggerisce grande energia.
Vi lasciamo alla lettura di questo breve testo, tratto dal libro Il linguaggio dei fiori di Charlotte de Latour, che ben racconta di questa splendida pianta.
Timo VITALITA’
Insetti di tutte le forme, scarabei di tutti i colori, api operaie, farfalle leggere, circondano senza posa i ciuffi fioriti del timo. Forse quest’umile piantina appare ai leggeri abitanti dell’aria, che non vivono che una primavera, come un immenso albero antico quanto la terra, coperto di foglie sempreverdi su cui i fiori troneggiano come superbe anfore, colme di miele a loro uso.
I greci consideravano il timo simbolo della vitalità; di certo, avevano osservato come il suo profumo sollecitasse la mente e fosse benefico per gli anziani cui restituiva forze, agilità e grinta.
La vitalità è una qualità battagliera associata sempre al vero coraggio. E’ per questo che un tempo le dame ricamavano spesso, sul mantello dei loro cavalieri, un’ape che ronzava intorno ad un ramo di timo.