La menta piperita è una pianta rampicante che ama l’umidità: la troviamo infatti in forma selvatica presso luoghi ombrosi e vicini all’acqua, come nelle radure boschive e sulle rive di fiumi o stagni di tutta Europa.
Il suo utilizzo risale al XVII secolo. La menta viene usata per il profumo intenso e le proprietà curative, in particolare per la capacità di calmare lo stomaco. Si riteneva anche che allontanasse i raffreddori e le influenze e che il mentolo contenuto nelle sue verdi foglie potesse alzare la temperatura corporea e favorire la traspirazione. In particolare la menta trovava un grande utilizzo nell’Inghilterra vittoriana: nei dolciumi come caramelle, bastoncini e pasticche; sotto forma di coni di mentolo che venivano bruciati per alleviare i sintomi del raffreddore; come aroma nel tabacco da fiuto e nel cordiale, bevanda corroborante a volte mescolata al gin per mitigarne il gusto aspro di alcool.
Il nome di questa pianta ha origini greche: nella mitologia greca Menta era una ninfa amata da Ade che venne trasformata in pianta dalla moglie ingelosita, Persefone. Per il calore dei sentimenti che Menta nutriva per Ade, oltre al suo gusto in bocca aromatico e piccante, la menta viene chiamata piperita.
Menta Piperita CALORE DI UN SENTIMENTO