Agli inizi di aprile si è svolto il Vinitaly a Verona e sono stata coinvolta nella creazione di una scenografia floreale per tre serate in una splendida villa cinquecentesca nella Valpolicella.
Con Caterina, la proprietaria, abbiamo optato per una palette vivace e briosa dove, oltre ai fiori e ai verdi, i protagonisti di tutte le decorazioni sarebbero stati la frutta e la verdura.
Nella location i punti centrali erano due: il peristilio con la sua fontana per il benvenuto e l’aperitivo e i diversi saloni all’interno della villa per la cena.
Essendo primavera ho potuto scegliere tra una varietà immensa di fiori e rami: dai ranuncoli ai tulipani, dagli anemoni alla fritillaria, dalla pieris japonica ai ranuncoli butterfly, dai rami di camelia fiorita a quelli di chaenomeles japonica. Accanto ai fiori, non poteva mancare, per la cena la frutta e la verdura: kumquat arancioni, piccoli limoni calabresi, prugne corallo, puntarelle verdi e radicchio tardivo bordeaux. La fontana per la sua imponenza richiamava elementi più impattanti come cipolle rosse, melanzane, zucchine tonde, carciofi, pompelmo rosa e cavolo romano verde. Inoltre ho inserito delle piccole piantine di pomodori e verza viola avvolte in morbido muschio.
È stato incredibile poter combinare ed esaltare l’unicità di ciascun elemento in modo armonioso rispettando le diverse forme, texture, tonalità e portamenti.
L’atmosfera che ho ideato e concretizzato era quella di un magico giardino primaverile illuminato da candele e candelabri che giocassero con i riflessi degli specchi.
Nel salone degli specchi, dove si trovano due consolle una di fronte all’altra, ho pensato di contrapporre una sontuosa composizione floreale realizzata in coppa d’argento e due alzate in oro leggere ricoperte di fiori danzanti.
Per il tavolo imperiale c’era un susseguirsi di vasi mono-fiore in vetro ed oro, piccoli vasetti in oro con tea-light, romantici portacandele in vetro, piccole alzate con insalata e un fiore per ogni ospite (diverso per ciascuna serata).
Infine, i tavoli tondi erano decorati con un frutto, diverso per ciascuna serata, posto sopra lo specchio che giocava ad alternarsi con portacandele in vetro e piccoli vasetti oro con tea-light.
Location: Villa della Torre
Fotografo: Verona sposi